MASTER OF THE VINE – Riccardo Cotarella
ALL’ULTIMA MILANO WINE WEEK È STATA PRESENTATO IN ANTEPRIMA MONDIALE IL TEASER SU RICCARDO COTARELLA
È stato presentato in anteprima internazionale all’ultima Milano Wine Week lo scorso ottobre il teaser di “Master of the Vine – Riccardo Cotarella” che racconta la storia professionale dell’enologo Riccardo Cotarella, Presidente di Assoenologi, co-fondatore dell’azienda Famiglia Cotarella, consulente di numerose e affermate cantine in Italia e nel mondo.
La preview si è svolta durante la cerimonia per l’assegnazione del “Premio alla Carriera – Eccellenza Italiana” allo stesso Cotarella “per lo straordinario contributo professionale e culturale portato al vino italiano e per la valorizzazione della nostra scuola enologica nel mondo”.
Il video, che anticipa un vero e proprio film, è stato ideato e prodotto dal team italo – americano composto da Kimberly Olsen, produttrice esecutiva, Frankie Nasso, regista e produttore, Willy Vecchiattini, co-produttore, Ugo De Fazio, co-produttore, Alessandro Rossi co-produttore e responsabile degli intervistati oltre tutto lo staff di produzione statunitense di Coupage Productions.
L’idea progettuale nasce dall’incontro tra Riccardo Cotarella, Willy Vecchiattini e Alessandro Rossi, durante il Vinitaly, e ha visto poi la collaborazione con il direttore artistico americano Frankie Nasso a New York.
Il film racconta il percorso umano e professionale del Master of the Vine Riccardo Cotarella a partire dalla famiglia, con l’esempio dei nonni e del padre Domenico, scomparso troppo presto per un incidente in campagna; il legame con il fratello Renzo, con cui condivide le prime esperienze professionali e la creazione dell’azienda Falesco, oggi divenuta Famiglia Cotarella, dopo il passaggio alle figlie Dominga, Enrica e Marta; la creazione della società di consulenza enologica, oggi denominata Chiasso Cotarella, in cui accanto al cognome di Riccardo è affiancato quello del genero Pier Paolo, suo braccio destro, di recente premiato come Winemaker dell’anno 2025.
E ancora, il ruolo di Docente di Viticoltura ed enologia all’Università della Tuscia di Viterbo, quello di Presidente d’associazione italiana degli enologi e di quella internazionale, di accademico aggregato dell’Accademia dei Georgofili, ma anche le due lauree honoris causa, una in Scienze della comunicazione e una in Agronomia, fino al suo impegno sociale.
Tra le testimonianze che arricchiscono il filmato quelle di diverse personalità che raccontano il Riccardo Cotarella che hanno conosciuto. Tra queste Sting e la moglie Trudy Stiler, Bruno Vespa, Daniele Cernilli, Leonardo Lo Cascio, Massimo D’Alema, Giacomo Neri, Piero Antinori ,Jean Guyon, Christer Gardel, Orhan Dragas, Munir Al Rai.
Sul significato della formazione per le nuove generazioni, Riccardo Cotarella dichiara: “Il Vino ci parla attraverso le sue esigenze e comunicandoci se il percorso ha bisogno di attenzioni, di deviazioni, di cambiamenti. È uno scambio, è un’unità di intenti che l’enologo ha con il vino come si ha con una persona. Il vino è un prodotto che va conosciuto bisogna parlargli e ascoltare per capire come si esprime. Io non vorrei esagerare, ma è amore puro”.