04.10.2018 – Tulve, piccola località alle porte della Val di Vizze. Un maso incantato, con vista mozzafiato sul fondovalle di Vipiteno e sulle montagne dell’Alto Adige. Ad accoglierci la Famiglia Mair, persone “per bene”, oggi preziose per la loro rarità. Gino Della Porta di Kippis ci aveva anticipato tutto questo, ed è stato emozionante poter vivere di persona il suo racconto.
Tre realtà, Kippis – Pretzhof – Famiglia Cotarella, si sono ritrovate alla stessa tavola degustando le prelibatezze di Ulli, moglie di Karl Mair, con lo stesso entusiasmo e la stessa energia. E’ stato quindi naturale dare vita ad una sinergia funzionale, un nuovo modello di business, per ampliare ognuno le proprie attività, i propri spazi commerciali, ma decidendo di condividere la stessa passione: quella per i calici Zalto.
I bicchieri Zalto: belli, eleganti, in grado di esaltare nel tatto, nella vista e nella trasparenza perfetta l’esperienza di chi li gira tra le mani per bere un vino. La filosofia che sta dietro all’azienda Zalto contiene il fascino di chi si lascia influenzare dalla terra e dalle leggi dell’universo. L’incontro fra Zalto e la sensibilità del parroco Hans Denk, autorevole esperto di vino, ha consentito di dare vita ad un calice di nuova concezione, in grado di esaltare l’aroma ed il gusto del vino come nessun altro. Un calice in grado di far dialogare il vino con la persona, le cui curve e le misure corrispondono agli angoli di inclinazione dell’asse terrestre, esattamente come facevano gli antichi Romani, i quali già all’epoca erano convinti che applicando questi calcoli al cibo e alle bevande se ne esaltasse il sapore. Da questo incontro magico tra persone con sogni condivisi, nasce questa nuova collaborazione. Famiglia Maire Kippis affideranno dal 1° Ottobre 2018 la narrazione e la distribuzione dei calici Zalto a Liaison di Famiglia Cotarella, nelle regioni Umbria, Lazio e Lombardia.
“Siamo entusiasti di iniziare questa collaborazione un po’ “fuori dagli schemi” con la famiglia Cotarella – racconta Karl Mair – e siamo certi di aver trovato dei Partner che sapranno trasmettere perfettamente il valore dei calici Zalto. Sentivo già con la prima stretta di mano con Dominga Cotarella che con questo progetto potremmo dividere tanti momenti di gioia in futuro. Il parroco Denk, con questa linea di cristalli, ha lasciato un’eredità di qualità assoluta, della quale ogni appassionato di vino può godere. Noi che la rappresentiamo in Italia sentiamo tutta la responsabilità, ma anche l’onore, di farla arrivare in mano a persone che sapranno apprezzarne ogni sfumatura.
Siamo follemente innamorate di questi calici – racconta Dominga Cotarella – ed orgogliose di questo nuovo modello di collaborazione. Ringraziamo Gino e Karl per questa dimostrazione di fiducia, tale da far divenire Zalto anche il bicchiere ufficiale della Scuola Intrecci – Alta Formazione di Sala, dove verranno fatti una serie di approfondimenti sull’importanza del bicchiere”.