Famiglia Cotarella (Montecchio), 18 Aprile 2019
E’ ufficiale: Fattoria Tellus diventa partner dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma in occasione del suo centocinquantesimo anniversario.
Tutto ha inizio il 9 Settembre 2019 con l’inaugurazione di Fattoria Tellus che sottolinea e getta le basi per un impegno concreto di Famiglia Cotarella in ambito sociale.
Un sogno che si realizza e che nasce dalle menti e dal cuore di tre donne, Dominga, Marta e Enrica Cotarella: sorelle, mamme e zie.
Una grande sfida. E si sa che le sfide a volte nascono dai sogni più veri e profondi, da quelli che si vogliono realizzare ad ogni costo, come quello che ha spinto le #CotarellaSisters a dar vita al loro progetto sociale. Fattoria Tellus è un luogo «magico» ed inclusivo dove ogni bambino ritrova la sua dimensione e può dare sfogo alla sua creatività riscoprendo il giusto rapporto con la natura e il piacere di stare insieme, in un percorso valoriale immersivo da scoprire attraverso l’uso dei 5 sensi. Un luogo dove tutti i bambini, anche quelli meno fortunati, possono trascorrere una giornata in modo totalmente integrato insieme alle loro famiglie.
Nasce così il progetto “Tellus per il Sociale” iniziato nel 2018 e che prevede la realizzazione delle etichette di Tellus Syrah da parte dei bambini che hanno preso parte ai laboratori della fattoria didattica.
L’impegno di Famiglia Cotarella in ambito sociale cresce ed è in continuo divenire.
Fattoria Tellus diventa partner ufficiale del centocinquantesimo anniversario dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e con l’acquisto di Tellus Syrah sarà possibile sostenere l’Istituto dei trapianti e dei tumori infantili. Un percorso ancora più intenso dove non è prevista possibilità di errore. Si vanno a toccare sentimenti veri ed assoluti. Un progetto importante dove il “fattore umano” ha una specifica dimensione: quella dei bambini.
Fattoria Tellus si trasforma in un luogo dedicato a tutti i bambini, dove il tempo sembra essersi fermato e dove i sogni di possono avverare.
Un luogo dove tutto diventa possibile e dove non esiste buio, ma solo la luce necessaria ai bambini e alle loro famiglie per poter camminare nella giusta direzione.
L’obiettivo è trasformare Fattoria Tellus nei prossimi tre anni nel primo parco inclusivo al mondo, in grado di accogliere bambini con disabilità e far svolgere loro attività integrate con gli altri bambini.
Un luogo fondato sull’integrazione, in grado di accogliere ed ospitare anche le famiglie e dare loro la possibilità di seguire da vicino i propri figli condividendo con loro un percorso.
Ad accoglierli ci sarà Nonno Enos, la mascotte di Fattoria Tellus.
Enos è un personaggio di fantasia (ma non troppo) nato per condividere esperienze, il cui nome deriva dall’abbreviazione dei 4 punti cardinali: Est, Nord, Ovest, Sud. Enos è un nonno che stimola la curiosità dei bambini, insegnandogli ad amare la natura e ciò che essa può offrire loro. Allo stesso tempo i bambini e i ragazzi hanno il compito di sensibilizzare nonno Enos al digitale in un dare ed avere reciproco e costante.
Sono tante le idee di Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, ma tanta è anche la consapevolezza e la voglia di trasformare queste idee in realtà concrete e durature.
“Ogni nuovo percorso, che sia nella vita o nel lavoro – ha dichiarato Dominga Cotarella – porta con sé la gioia e l’entusiasmo. Una forte energia che si fonde ad un pizzico di paura e di dubbio. Riusciremo? Saremo credibili? Saremo coerenti? Sono domande che ci facciamo costantemente. Come diceva la nostra amata nonna Grazia “…la sera vai a dormire con la tua coscienza e di certo non è possibile prenderla in giro…”. Allora diventa fondamentale fare sempre il massimo puntando a fare sempre di più e sempre meglio”.