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Comunicato stampa, News

Charity dinner con i piatti di Niko Romito e un’asta benefica per Fondazione Cotarella

CHARITY DINNER CON I PIATTI DI NIKO ROMITO E UN’ASTA BENEFICA PER FONDAZIONE COTARELLA

Arte, food, solidarietà e musica. Una serata speciale con tanti ospiti per una raccolta fondi dedicata a Fondazione Cotarella

Roma, 17 dicembre 2022 – Si è svolta sabato 17 dicembre la cena e l’asta benefica presso la Galleria del Cardinale in Palazzo Colonna a Roma organizzata da Fondazione Cotarella il cui ricavato sarà interamente destinato ai progetti di riabilitazione che mirano alla prevenzione e alla conoscenza dei disturbi del comportamento alimentare con l’obiettivo di creare consapevolezza, cultura e intrecci di valore tra persone ma anche sviluppo del territorio finalizzati alla rivalorizzazione delle aree rurali.

 

La serata si è svolta in due momenti dedicati all’arte, alla bellezza e al cibo. I 150 ospiti, tra cui noti personaggi dello spettacolo come Michelle Hunziker, il giornalista Bruno Vespa, la stilista Elisabetta Franchi, il musicista Zucchero Fornaciari, la food blogger Chiara Maci, gli influencer Mariano Di Vaio e Eleonora Di Vaio hanno prima fatto una visita privata presso i Musei Vaticani e la Cappella Sistina accompagnati da una guida dedicata per poi spostarsi per la cena presso la Galleria del Cardinale in Palazzo Colonna.

Accolti dall’aperitivo di benvenuto a cura dello chef Ciro Scamardella del ristorante Pipero * Michelin, si sono poi seduti ai tavoli per degustare i piatti dello chef abruzzese Niko Romito, del ristorante Reale *** Michelin ideatore del progetto IN-Intelligenza Nutrizionale, un’ applicazione diretta in ospedali e nella ristorazione collettiva del Metodo Niko Romito, ripensato e riparametrato sul concetto di nutrizione come momento di grande valore aggiunto per la cura delle malattie e la garanzia dei servizi alla persona più in generale.

Un menu interamente vegetale che racconta la ricerca e la creatività di Niko Romito in questi anni. Un percorso incentrato sull’intensità del gusto, sullo studio del vegetale, sulla valorizzazione di ingredienti semplici, su strutture e consistenze.

Piatti: Foglia di broccolo e anice, Terrina vegetale, Cavolfiore gratinato e Pane e Cioccolato, Bomba alla crema e Panettone. Con una solida radice nel passato e nella tradizione del gusto italiano, che guardano al futuro, alla sostenibilità e la nutrizione.

Il servizio è stato curato dai 35 allievi di Intrecci, l’Accademia dedicata alla sala e all’ospitalità fondata nel 2017 dalla Famiglia Cotarella.

Grande la generosità da parte di invitati e sponsor per l’asta di beneficenza che ha raccolto una cingra molto importante con molti articoli rari e preziosi tra cui il Basso Spector Legend autografato da Sting, presente alla cena, acquistato dalla stilista Elisabetta Franchi.

L’obiettivo della cena e dell’asta era una raccolta fondi per realizzare progetti di riabilitazione e di cura, ma anche di sviluppo del territorio finalizzati alla rivalorizzazione delle aree rurali. Il progetto vuole aiutare i più disagiati e promuove l’educazione alimentare per tutte le età, con particolare attenzione alla prevenzione e alla cura dei disturbi alimentari. Attraverso attività specifiche, la Fondazione orienta nella corretta direzione le motivazioni che ispirano scelte alimentari disordinate e non funzionali; promuove la cultura di una sana genitorialità, capace di educare con l’esempio e idonea a riconoscere, accogliere e correggere disfunzioni e abitudini tossiche o dannose; sostiene la realizzazione di esperienze di accompagnamento e recupero di un rapporto consapevole ed equilibrato con il cibo.

 

La raccolta fondi sarà destinata ai progetti di sviluppo di Fondazione Cotarella, tra i quali, per citare solo i principali:

  • l’apertura di un centro residenziale per i ragazzi che escono dai percorsi di cura e che avrà al suo interno uno spazio formativo, dove i ragazzi potranno fare esperienze di studio e di stage nel campo dell’enogastronomia per diventare professionista dell’ospitalità, maitre, sommelier, chef, giornalista, esperto. Esperienze per capire la propria vocazione e orientarsi nel proprio futuro.
  • L’organizzazione di un centro di ascolto e orientamento: abbiamo pensato che un “call center evoluto” possa essere uno strumento molto utile, innanzitutto per condividere un segnale di allarme, per essere ascoltati, per chiedere un consiglio, per capire quali sono le strutture migliori e quelle più vicine alla propria residenza dove recarsi.

“Pensiamo che queste attività diano un senso più ampio alla nostra storica attività di produttori di vino. Abbiamo la sensazione che la terra, la vite, ci abbiano aiutato a guardare oltre, ad alzare lo sguardo, a creare valore” spiega Dominga Cotarella.

“E’ un programma impegnativo, da realizzare con equilibrio e senza spettacolarizzare le situazioni di difficoltà” afferma Ruggero Parrotto, Direttore Generale della Fondazione.

La serata aveva l’obiettivo, centrato, di sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema di salute la cui dimensione, in termini di diffusione e pericolosità, è ancora poco conosciuta dalla maggior parte della popolazione.

 

Si ringrazia per l’asta Monica Coscioni per la Collana Collezioni Acrobate e Restivo per la Collana con ciondolo, i giocatori Mattia Perin, Leonardo Bonucci e Gianluigi Buffon per le maglie autografate, Elisabetta Franchi per la borsa media a spalla lettering, Avangart per la Scultura luminosa a parete “Coppia in vespa” di Marco Lodola, Penske Automotive Italia per la cena al “Mudec” *** Michelin di Enrico Bartolini e Francesco Crudele per la cena da “Cracco” * Michelin di Carlo Cracco, i produttori di Champagne Perrier Jouet con la Magnum Belle Epoque 2012, Doyard, Vilmart & Cie con la Jeroboam Grand Cellier e Magnum Oenoteque, Alexandre Filaine con la Magnum Cuvée Speciale e Egly- Ouriet con la Doyard Vendemiaire.

Hanno collaborato alla mise della cena Zalto, Illy, Ginori, Mepra, San Pellegrino e Acqua Panna. 

 

FONDAZIONE COTARELLA

Fondazione Cotarella nasce in Umbria nel 2021 da una famiglia profondamente legata alla propria terra, Famiglia Cotarella, azienda vinicola e vitivinicola fondata nel 1979 a Montefiascone (Vt), che nell’ultima generazione delle figlie Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, ha visto la nascita di progetti importanti rivolti ai giovani come Intrecci, l’Accademia di Alta Formazione di Sala nata nel 2017. L’idea è supportare e sostenere i bambini e i giovani affetti da DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) con un approccio empatico che metta in primo piano ogni singolo soggetto, promuovendo stili di vita sani, dove il cibo e la natura sono centrali.

Anoressia, bulimia e binge eating, o disturbo da alimentazione controllata, sono la seconda causa di mortalità fra i giovani dopo gli incidenti stradali. I Disturbi Alimentari colpiscono soprattutto gli adolescenti e la cosiddetta prima età adulta, e si sono molto acuiti durante la pandemia. In Italia circa 3 milioni di persone soffrono di disturbi alimentari, secondo un’analisi del 2021, e di questi il 96% sono donne.

Per la cura e la prevenzione dei DCA la creazione di comunità terapeutiche, la ricomposizione dei nuclei di appartenenza e la presenza di qualcuno a cui chiedere aiuto sono necessari. Fondazione Cotarella nasce con questa mission specifica: prendere per mano le persone che ancora sono smarrite dopo la malattia con un supporto scientifico, ma elaborando allo stesso tempo percorsi e interventi efficaci che portino al benessere delle persone e delle famiglie che si rivolgono a noi.

Fondazione Cotarella “sorge” dalla terra, un luogo fertile, duro, procreativo. Un luogo che richiede pazienza e visione, impegno e rispetto, determinazione e fiducia. La terra, con i suoi codici, i suoi linguaggi, le sue leggi, i suoi imprevisti, i suoi tempi, il suo tempo. Ha sede in una terra speciale, l’Umbria, ai confini con l’alto Lazio, in un crocevia di tradizioni e di segni che la storia ci chiede di conoscere e di tramandare.

Fondazione Cotarella si dirama in molteplici sedi: da Fattoria Tellus, la fattoria integrata inclusiva, che ospita attività ed esperienze dedicate ad alimentazione e natura, alle Residenze Esperienziali, che accoglieranno le persone bisognose di ritrovare sé stesse all’interno di un rapporto più armonico con l’ambiente e il cibo, fino alla Scuola di Formazioneall’Osservatorio e al Centro Ricerche riservati a studi approfonditi sul tema sopracitato e dei disturbi correlati.

Fondazione Cotarella nasce da un sogno: rendere il mondo un posto migliore aiutando le persone a ritrovare il proprio rapporto con il cibo, con la natura, con i cicli delle stagioni, con gli animali. Un sogno che unisce i valori di un tempo con le sfide dell’innovazione. Un sogno che dà voce ai bisogni dei più piccoli, e non solo, dei più fragili, dei meno fortunati. Un sogno che vuole diventare un’opportunità anche per chi è preso dagli impegni quotidiani e finisce per dimenticare e sottovalutare l’importanza di una corretta alimentazione, di uno stile di vita equilibrato, di scelte che possono influenzare il benessere di una persona e quindi di una comunità raccontano Dominga, Marta e Enrica Cotarella, founder di Fondazione Cotarella.

Tutti i progetti di Fondazione Cotarella sono ampiamente descritti nella brochure allegata al presente documento.

 

Fondazione Cotarella ETS
Loc. San Pietro snc – 05020 Montecchio (TR)

Email: info@fondazionecotarella.com
Telefono: 349.1001105 – Elena Brozzi
Pec: fondazionecotarella@pec-legal.it

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